Il trattamento riflessilogico si svolge sul lettino da massaggio a piedi nudi.

Durante la seduta vengono massaggiate tutte le aree riflessogene su entrambi i piedi.

Il trattamento dura all’incirca 45/50 minuti e i benefici che se ne traggono sono già percepibili, se non altro per il massaggio plantare, in grado comunque di apportare sollievo.
Anche i bambini e gli anziani possono essere sottoposti a trattamenti di riflessologia plantare; la durata del trattamento in questi soggetti è generalmente di minor durata.
Per problematiche particolari, sono solitamente necessarie 6-8 sedute ma esistono casi estremi nei quali si possino avere benefici già dalla prima seduta.

La riflessologia plantare tende al miglioramento in tre ambiti principali: congestione, infiammazione e tensione. L’obiettivo è quello di eliminare gradualmente, durante le sedute, queste condizioni spesso interconnesse, riuscendo a ripristinare l’equilibrio del corpo. 

 

Su richiesta è possibile ricevere un trattamento di riflessologia plantare  e, nel contempo, di reiki.

 

Controindicazioni.

La riflessologia plantare evita di trattare donne in gravidanza e durante i primi tre giorni del ciclo mestruale.

È consigliabile effettuare il trattamento lontano dai pasti e si evita di trattare soggetti estremamente agitati o nervosi.

Se avete diabete insulino dipendente, dopo il trattamento bisogna controllare il livello di glicemia prima di prendere una pastiglia o l'insulina.

In presenza di una grave malattia infettiva c’è il rischio che l’infezione si diffonda in seguito all’aumento della circolazione prodotto dal massaggio.

Assolutamente vietato se affetti da trombosi.

 

 

 

 

Il riflessologo non si sostituisce al medico, non prescrive farmaci e non fa diagnosi mediche ma opera in stretto rapporto con le figure sanitarie. Il compito fondamentale del riflessologo consiste nel migliorare la qualità della vita dell'individuo, apportare benessere generale a tutto il corpo e permette di mantenere un certo equilibrio omeostatico (mente/corpo) che è alla base del sostentamento della "salute" dell'uomo.